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Per le vie di Orvieto, nelle ore più favorevoli alla passeggiata o all’uscita per commissioni, per incontrare persone. Con un cestino in mano. Pieno di bigliettini piegati.
Così gli studenti del biennio IPSIA, Alberghiero e Manutenzione, questa mattina fermavano i passanti. Con indosso la maglietta dedicata degli “Ambasciatori di Sana Alimentazione”, procedevano in gruppo, forti del gruppo. Con un sonoro buongiorno e col sorriso acceso interloquivano con le persone, italiane e straniere.
I passanti, increduli, prendevano subito in mano il portafogli, pensando si trattasse della richiesta di un’offerta.
“No! Grazie. E’ gratis”. “Sono dei sani consigli, utili a gestire al meglio la routine alimentare”. “Li abbiamo estratti dalle Indicazioni dell’OMS e del Ministero della Salute”. “Stiamo solo regalando salute”.
Così rispondevano in coro! Orgogliosi! Allegri e positivi! Consapevoli di fare una cosa veramente buona e di valore, per il benessere degli altri.
Stavano diffondendo le informazioni acquisite nel percorso di formazione che l’ADO Orvieto ha organizzato a favore del nostro Istituto. Una collaborazione per cui l’Associazione si impegna in un percorso triennale coinvolgente in modo ciclico tutti e tre gli Istituti della nostra Scuola.
La presidente dott.ssa Sara Scillitani ha pensato, voluto e finanziato il progetto dal titolo “LA SALUTE VIEN MANGIANDO”, rivolto ad un target di giovani adulti di età compresa tra 14 e 19 anni, finalizzato a implementare conoscenze e comportamenti coerenti con un modello di vita improntato al benessere globale della persona, dato che la prevenzione costituisce azione prioritaria nella mission dell’Associazione.
In linea con gli orientamenti dell’OMS, che ha individuato da tempo l’eccesso e lo squilibrio alimentare quali fattori particolarmente incisivi per lo sviluppo di molte malattie degenerative della nostra epoca (obesità, aterosclerosi, ipertensione, diabete, neoplasie intestinali e tutte le condizioni cliniche ad esse attinenti), esperti del settore (endocrinologo-dietista-fisiatra) insieme ad un pedagogista hanno stimolato nei nostri studenti riflessioni ad ampio raggio, sulla base di informazioni scientificamente supportate.
Una colazione salutare, preparata dagli stessi studenti sotto la guida dei docenti di indirizzo, ha costituto un gradevole intermezzo tra l’incontro conclusivo del percorso e il tempo in cui i nostri “Ambasciatori di Sana Alimentazione” hanno percorso le vie della città quali provetti peer educators, “regalando salute”.